Come pulire il vetro della stufa a pellet in modo facile ed efficace

La pulizia del vetro della stufa a pellet

Le stufe a pellet, così come pure gli inserti per camino, sono dotate di uno sportello in vetro che consente di godere della bellezza della fiamma naturale. La pulizia di questo componente rientra nelle operazioni di manutenzione ordinaria delle stufe a pellet, ossia di quegli interventi frequenti e poco impegnativi che ne assicurano il corretto funzionamento e che ne mantengono le qualità estetiche. Se questa operazione viene fatta regolarmente e non ci sono problematiche di funzionamento, nella maggior parte dei casi sul vetro si deposita soltanto un po’ di cenere che si rimuove facilmente con un pennello asciutto. Tuttavia, con l’andare del tempo si potrebbero formare alcune incrostazioni, che andranno rimosse con un intervento leggermente più energico ma sempre di grande semplicità.

Il vetro delle stufe a pellet è in genere realizzato in vetroceramica, materiale in grado di tollerare temperature fino a 700°C. Tuttavia, questa resistenza non lo rende immune a graffi o opacizzazione, motivo per cui, in caso di incrostazioni, è importante utilizzare strumenti non abrasivi e prodotti adatti, e prestare attenzione alle parti verniciate della stufa ed alla guarnizione in fibra ceramica della porta fuoco, perché potrebbero rovinarsi.

Prima di iniziare le operazioni di pulizia, infine, si raccomanda di assicurarsi sempre che la stufa sia spenta ed il vetro sia freddo.

Perchè il vetro della stufa si annerisce?

La combustione del pellet produce fumi e polveri che nel corso del tempo depositano sulle pareti interne della stufa e sul vetro dello sportello. In particolare, il vetro tende ad annerirsi più facilmente alle potenze più basse, quando cioè la combustione avviene a temperature ridotte generando una maggior quantità di particelle incombuste.
Pur effettuando una regolare manutenzione ordinaria, col passare del tempo sarà comunque inevitabile la progressiva formazione di incrostazioni. Ecco, allora, come intervenire per riportare il vetro della stufa a pellet alle condizioni ottimali e mantenerlo sempre splendente e trasparente.

Cosa usare per pulire il vetro della stufa a pellet

Sul mercato sono presenti diversi prodotti specifici per la pulizia del vetro di stufe e camini a pellet, ma bisogna fare attenzione alla loro composizione. Prodotti troppo aggressivi, infatti, potrebbero nel tempo opacizzare il vetro, ma soprattutto, se non utilizzati correttamente, potrebbero danneggiare la vernice della stufa e le guarnizioni dello sportello. Esistono però anche semplici metodi naturali ed ecologici, che oltre a garantire ottimi risultati con poca spesa, contribuiscono alla tutela dell’ambiente.
Ecco i nostri consigli.

Pulire il vetro della stufa a pellet con la cenere

Sapevi che la cenere è un ottimo detergente naturale? La stessa cenere prodotta dalla combustione del pellet contiene infatti grandi quantità di carbonato di sodio e potassio, che la rendono un solvente efficace ed a costo zero.
Per pulire il vetro della stufa a pellet con la cenere basta dotarsi di:

• una bacinella con dell’acqua tiepida;

• carta assorbente, un panno morbido, oppure carta di giornale;

• un secondo panno pulito o altra carta assorbente.

Sarà sufficiente inumidire la carta o il panno e passarla sulla cenere fino a creare uno strato sottile ma compatto, e strofinare il tutto sul vetro con movimenti circolari, risciacquare il tutto ed infine asciugare con la carta o il panno pulito.

Pulire il vetro della stufa a pellet con il bicarbonato di sodio

Per una pulizia più intensa, si può utilizzare il bicarbonato, un additivo alimentare a composto di sale di sodio dell’acido carbonico. Comunemente presente in tutte le case, viene utilizzato per disinfettare frutta e verdura, come rimedio farmaceutico per diversi disturbi, o nella pulizia di pentole e stoviglie. Grazie alla sua capacità di neutralizzare gli acidi, il bicarbonato di sodio è un altro eccellente detergente naturale per la pulizia del vetro delle stufe a pellet.

In questo caso, serviranno:

• una bacinella con dell’acqua;

• un pennello;

• carta assorbente o un panno pulito.

Dopo avere inumidito la carta o il panno, versare il bicarbonato nella bacinella mescolandolo con l’acqua fino ad ottenere una pasta densa. Con il pennello, spalmare un modo uniforme la pasta di bicarbonato sul vetro e lasciare agire per circa 15 minuti. Infine, rimuovere accuratamente tutti i residui con la carta o il panno inumidito.

Pulire il vetro della stufa a pellet con l’ammoniaca

L’ammoniaca è uno dei solventi domestici più utilizzati. Diluita con l’acqua in parti uguali si rivela un ottimo detergente per il vetro della stufa a pellet, efficace anche sulle incrostazioni ma senza risultare troppo aggressivo.

Ecco cosa servirà:

• uno spruzzatore contenente la soluzione di acqua e ammoniaca in parti uguali;

• carta assorbente o un panno morbido;

• un secondo panno pulito.

Spruzzare la soluzione di acqua e ammoniaca sul vetro, attendere qualche minuto e poi strofinare delicatamente con la carta assorbente o il panno fino a rimuovere tutte le incrostazioni. Infine, asciugare e rimuovere ulteriori residui utilizzando un secondo panno pulito.

Pulire il vetro della stufa a pellet con detergenti chimici

I mercato offre moltissimi prodotti chimici specifici per la pulizia del vetro delle stufe a pellet. Essendo prodotti già pronti all’uso, vengono spesso preferiti ai metodi fin qui indicati. Tuttavia, è bene tener presente che si tratta di sostanze chimiche e che spesso si tratta di soluzioni più aggressive e adatte per pulizie meno frequenti e quindi più profonde, ma che potrebbero deteriorare le guarnizioni.

Tutto ciò che serve è il prodotto, in genere confezionato in uno spruzzatore, e un panno asciutto e pulito, preferibilmente in microfibra. Basterà spruzzare il prodotto sul vetro della stufa, lasciarlo agire qualche minuto ed infine passare il panno asciutto evitando di lasciare aloni.

Come evitare di rovinare il vetro durante la pulizia

La pulizia del vetro della stufa a pellet, come abbiamo visto, è un’operazione estremamente semplice e veloce, soprattutto se effettuata frequentemente evitando così la formazione di vere e proprie incrostazioni di fuliggine. Tuttavia, bisogna ricordarsi di non utilizzare mai spazzole, pagliette o spugne abrasive, di rimuovere accuratamente tutti i residui, compresi quelli del prodotto utilizzato, e di asciugare sempre bene il tutto. Questo ultimo aspetto è particolarmente importante quando si usano prodotti chimici che altrimenti, continuando ad agire sul vetro, potrebbero opacizzarlo. Oltre al vetro bisogna poi fare sempre attenzione alle guarnizioni dello sportello, perché una guarnizione danneggiata comporterebbe un maggior ingresso d’aria nella camera di combustione e di conseguenza un maggior consumo da parte della stufa.

Come evitare che il vetro della stufa a pellet si annerisca

Per mantenere il vetro pulito più a lungo è sufficiente adottare alcuni semplici accorgimenti:

• utilizzare pellet di buona qualità, che ottimizza la combustione e genera meno residui;

• effettuare regolarmente la manutenzione ordinaria.

Cosa fare se il vetro continua comunque ad annerirsi?

Se nonostante una regolare manutenzione ed un’accurata pulizia il vetro della stufa a pellet dovesse continuare ad annerirsi, sarà bene sottoporre la stufa ad un controllo, con particolare attenzione a:

• guarnizioni;

• tiraggio e prese d’aria;

• qualità del pellet;

• taratura della stufa in base a quanto riportato sul manuale di istruzioni.

Se il problema dovesse persistere, è consigliabile far sottoporre la stufa a pellet ad un controllo da parte di un tecnico specializzato.